Con il Cai di Padova

Con l’arrivo dell’autunno cresce la voglia di trascorrere del tempo libero tra i boschi ammirando la bellezza che la natura propone. I colori caldi e intensi tipici di questa stagione offrono prelibatezze come funghi e castagne, da gustare in ottima compagnia.

La Terra dei Castelli è un luogo speciale per godere dell’autunno e dei suoi frutti. Lo spettacolo che offre questa valle, con i suoi panorami mozzafiato, è davvero invidiabile.

Per apprezzare appieno le bellezze della Terra dei Castelli il consiglio è di soggiornarvi almeno qualche giorno. A questo proposito, la soluzione migliore per visitare comodamente la zona sono le strutture di accoglienza, B&B e Agriturismi, dove non manca ospitalità e cortesia.

Nella interessante rete di sentieri che attraversano i boschi della Terra dei Castelli sarà facile incontrare alberi di castagno dalle foglie grandi e colorate, e rimanere incantati davanti allo spettacolo del foliage. ricci sono pieni di castagne, buone sia crude sia cotte, che hanno rappresentato per secoli una primaria fonte alimentare grazie alle notevoli proprietà nutritive dei suoi frutti e della farina che vi si ricava.  Solitamente ogni riccio contiene più di una castagna e in questo periodo dell’anno sono già belle mature e con una buona dose di pazienza se ne possono raccogliere davvero in gran quantità.

Recandosi nelle parti più alte della Terra dei Castelli, quasi ad arrivare in cima ai monti che sovrastano il panorama, si trovano diverse varietà di funghi, che si possono cogliere essendo muniti di apposito permesso. Basta camminare lungo i sentieri dei boschi armandosi di buoni scarponi e un cestino per la raccolta.

weekend d’autunno stanno per finire, ecco perché finché c’è tempo è bene sfruttarli per immergersi nella natura – alla larga dagli affollamenti e dalla città. Le escursioni giornaliere non mancano nella invidiabile rete sentieristica ben curata e segnalata dove si vivono continue emozioni a contatto con la flora e la fauna.

Un’esperienza che merita fare e che ha vissuto in questi giorni il gruppo veterani del Cai di Padova che ha scelto un itinerario impegnativo, ma non difficile con cinque ore di percorso e un dislivello di circa 500 metri. Accompagnati dalla capo gita Roberto Tavan l’escursione è iniziata nella frazione di Forame sul sentiero dedicato alla veggente Teresa Dush che porta all’abitato di Porzus dove Il gruppo ha fatto sosta per consumare un breve pranzo al sacco e dove ha fatto visita alla mostra dedicata a Don Emilio De Roja, aperta al pubblico fino alla fine di ottobre e alla chiesetta dell’Apparizione Mariana.

Dopo la pausa ristorativa la comitiva ha fatto ritorno sul sentiero che porta ai Castelli, con il sopralluogo ai resti della rocca di quello Superiore e al Maniero di Partistagno, uno dei più suggestivi ed attraenti luoghi fortificati medioevali del Friuli, dove ha potuto ascoltare la storia e successivamente visitare la rassegna d’arte SpazicondiVISI degli artisti Monai e Marcolina che si trova all’ultimo piano del palatium. La discesa è poi proseguita passando accanto al monastero delle Clarisse Sacramentine sulla strada forestale che porta a Racchiuso dove ad attenderli c’era il pullman.

Nella Terra dei Castelli nel cuore verde del Friuli Venezia Giulia ci sono tante altre possibilità per una bella escursione. Potrete vivere un weekend in montagna con scarponi e zaino in spalla e ammirare i panorami mozzafiato o scegliere percorsi facili, dolci saliscendi tra la collina e la pianura ideali con la famiglia o con gli amici: basta ovviamente un’attrezzatura adeguata.